I socialisti democratici italiani saranno presenti ed impegnati nella campagna elettorale.
Presso uno studio notarile della Capitale è stato posto in essere il primo passo verso la partecipazione della Socialdemocrazia italiana alle prossime elezioni politiche. Nato da poco, il Partito dei Socialdemocratici, con ai vertici uomini politici di grande esperienza, come il Presidente Dino Madaudo ed il Segretario nazionale Umberto Costi, è presente già in tutt’Italia e conta tra le sue file anche molti attivisti provenienti dalle file del PSDI e del PSI.
Nella foto, il compagno Costi, impegnato in adempimenti burocratici presso un notaio, appone la propria firma da autenticare su varia documentazione, ivi compreso il modulo per il deposito del contrassegno del partito presso il Ministero dell’Interno. Un momento, questo, che va considerato storico visto che i Socialdemocratici si pongono nel panorama politico italiano come il partito che segna la rinascita della sinistra riformista, democratica e progressista.
SD intende riunire in sé le due anime socialiste separate nel 1947 con la scissione di Palazzo Barberini: “I Socialdemocratici ribadiscono di far parte della sinistra riformista, democratica e progressista e di essere impegnati, per le imminenti elezioni politiche, ad includere nella costruenda coalizione quante più forze di democrazia laica, liberale e repubblicana”- ha dichiarato Umberto Costi- “Scopo dichiarato di Socialdemocrazia è quello di rendere l’alleanza il punto di riferimento per tutti coloro i quali, anche nel mondo del centro-destra, non vogliono consegnare il Paese agli istinti populisti e sovranisti della peggiore destra degli ultimi anni. Come stabilito dalla segreteria nazionale del Sole nascente, il partito sarà impegnato a riproporre tale linea anche in Sicilia e nel Lazio, dove nei prossimi mesi si terranno le elezioni regionali.