Dichiarazione del segretario nazionale Umberto Costi sui fatti di Civitanova Marche, culminati nella barbara uccisione di Alika Ogorchukwu.
«La tragica vicenda di Civitanova Marche, che ha visto la morte di Alika Ogorchukwu, deve indurre la politica ed anche una certa stampa a non strumentalizzare il grave fatto in alcun senso, come esigerebbe l’orribile morte di un uomo ucciso a mani nude da un altro uomo. Oltre a commenti e intepretazioni, una buona politica deve pensare ai fatti in sé: pertanto, e i Socialdemocratici sono sempre dalla parte dello Stato di diritto e a difesa dei diseredati. Se si assiste ad alcuni avvenimenti, dinanzi ai quali la risposta è la becera reazione dei presenti, intenti a filmare l’orrore senza intervenire e salvare la povera vittima, vuol dire che nel tessuto sociale si è rotto qualcosa. La scuola dovrebbe formare persone che abbiano il cocnetto di inclusione e di humanitas fin dall’inizio della loro vita: ecco perché, da fautori dell’umanesimo socialista di Saragat, non vogliamo assuefarci al brutto e puntare ancora una volta sulla pedagogia e sull’educazione ad una cittadinanza che formi consociati non disumani».